È il caso di alcune coppie che, smarrita l'energia iniziale del rapporto - o magari per garantire ai figli un nucleo familiare minimo ma funzionale - insistono senza più troppe pretese in un rapporto grigio, astenico.
È anche il caso di molti figli che ormai adulti continuano a vivere in casa coi genitori - che di per sé non è un concetto sbagliato - se l'ecologia di quella casa è strutturata per portare avanti un antichissimo, validissimo e condiviso discorso di mutua assistenza multigenerazionale.
Specialmente a partire dai trent'anni in poi, molti prendono parzialmente coscienza di quanto il rapporto con il proprio Stato e la convivenza con esso, in esso, si basi su fondamenti estranei a ogni logica.
Occorrono spesso tempo e grande capacità di rassegnazione per convincersi che un rapporto sia di fatto esaurito o addirittura che lo stesso rapporto si sia tramutato in una vera e propria trappola, odiosa e pericolosa.